...stamane azzero in garage
stasera visono in garage
360 km of fun
Grazie a Clamo che ha pensato a questa cavalcata...nonostante l' isolata parentesi pioggia che ha impedito la scalata al Vivione...
poco male...
Presolana : fatta...
Ci meritiamo una piccola pausa caffè...e capita a fagiolo, dato che inizia a gocciolare.
Consumati brioches e cappuccini, per magia il tempo ritorna asciutto con incerti spiragli di sole, ma....
una volta giunti a Schilpario...il cielo ritorna grigiastro... paese a detta anche di alcuni passanti ...
" al piovff tutt i dì " ...
quindi, in virtù della mossa caffè precedente, decidiamo strategicamente di fermarci a consumare il ns pranzo...
Provvidenzialmente "SanClamo" intercetta una chiesetta con un ampio comodo e coperto porticato esterno, e qui che dopo aver recitato
le orazioni sia per il meteo sia per l' ospitalità addentiamo panini e pietanze portate da casa.
Per digerire, Clamisterp sfodera da uno dei bauletti un' inaspettata "attrezzeria" che tornerà utile per riparare in emergenza la visiera del casco di M@rius,
la quale pensava di farsi un giro in solitaria sganciandosi nel lato sx.
Purtroppo, dopo aver interpellato un corraggioso ciclista in discesa, decidiamo di "saltare" il Vivione, soprattutto per motivi di sicurezza e incolumità...
Scendiamo verso Borno, in Val di Scalve....eeeee....naturalmente escono sette soli...evvabè, approfittando di una piccola sosta per levarci le tute,
visitiamo la vecchia Via Mala, una suggestiva strada scolpita in mezzo alle rocce con annesso un "inquietante" balconcino a sbalzo con vista sotto i ns piedi nell' orrido!!!
Scendendo, puntiamo sul Lago d' Iseo, qui in momento di concitazione/sorpassi/curve/uscite..."smarriamo" 2 componenti del gruppetto...
Clamo, sfoderando una potenza inaudita agli arti inferiori , fa una sorta di dietro front a marcia indietro per,
non è un gioco di parole,
uscire dall' uscita e si fionda come Terence Hill nei tempi migliori di Trinità, all' inseguimento dei due malcapitati briganti che hanno toppato l' uscita!!!!
Ma l' esito è negativo
Con il drappello a ranghi ridotti arriviamo a Lovere...dai...parcheggiamo e ci accomodiamo in riva al Lago....
Tutti optiamo per delle coppe gelato, nell' attesa che ci vengano servite al tavolo, Clamo riceve una chiamata...no...no...non è ne Bud Spencer
ne tantomeno il
Vicario, ma è Sergione, una delle pecorelle smarrite...il quale...glienedice un pò...di AveMaria
dai dai...è andata così, una volta si diceva "...pùssè l' è mia fas maa..."
Godiamoci i gelati!
Prima di ripartire salutiamo Michele con consorte e Clamisterp...
Ed e qui che I 3 dei "4 dell' Ave Maria" come fossereo inseguiti da un' intera tribù Sioux "riasfaltano" i Colli di San Fermo e l' intera Valle Rossa...altro che Valle della morte
Clamo incontenibile
Io cercavo di stare sul pezzo
M@rius indomabile
e sono proprio le parole di M@rius espresse nell' ultima breve sosta di saluti prima di divederci e prendere le rispettive strade di ritorno a casa che riassumo la giornata :
____________________..."Oggi posso dire di avere fatto il rodaggio"...
Grazie a tutti per questa giornata in sella